Le lampade a incandescenza hanno da tempo cessato di essere le principali fonti di luce, in quanto sono state sostituite da modelli economici più moderni. Da un punto di vista pratico, il passaggio a tali lampade viene calcolato individualmente, a seconda dell'attività dell'applicazione. Ma con il loro aiuto, puoi risparmiare elettricità e ottenere un'illuminazione efficiente. Per acquistare opzioni di risparmio energetico, le persone devono capire i loro tipi e le caratteristiche distintive.
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Tipi, vantaggi e svantaggi
Esistono 2 opzioni per le lampadine a risparmio energetico: lampade fluorescenti compatte (CFL) e prodotti a LED. Secondo gli utenti, le seconde fonti luminose beneficiare della durata, nessuna sostanza nociva e flusso luminoso stabile. Sebbene tali dispositivi siano più costosi dei CFL, consumano meno elettricità durante l'uso.
Entrambi i tipi di lampadine sono superiori ai vecchi prodotti in quanto l'elettricità raccolta in essi viene convertita in flussi di luce visibile.
Tali opzioni hanno dimensioni ridotte, un alimentatore installato alla base e fori di raffreddamento. Inoltre, si differenziano per forma, tipo di tappo, tipo di lampadina e presenza di caratteristiche aggiuntive.
Caratteristiche dei prodotti fluorescenti
I produttori di CFL affermano di essere superiori alle lampade a incandescenza in termini di vita e consumo di elettricità. Tuttavia, oltre ai dispositivi compatti, ci sono quelli che sono adatti per l'uso in ambienti di grandi dimensioni. I vantaggi di CFL includono:
- Elevata resa luminosa (una lampada da 20 W può produrre la quantità di luce ottenuta da una lampada Ilyich da 100 W).
- Lunga durata - da 10 mila ore.
- Basso grado di riscaldamento superficiale.
- Una varietà di tonalità di luce e una piacevole illuminazione diffusa.
Tali dispositivi presentano degli svantaggi. In primo luogo, è necessario un uso e uno smaltimento accurati dovuti alla presenza di mercurio. In secondo luogo, le lampade possono deteriorarsi a causa di accensioni / spegnimenti frequenti e sbalzi di corrente.
Inoltre, affinché la lampada inizi a funzionare al massimo delle sue capacità, deve passare un po 'di tempo, da 30 a 45 secondi.
Pro e contro dei dispositivi LED
Molte persone chiamano le lampadine a LED a risparmio energetico l'apice del progresso tecnologico, dal momento che sono praticamente prive di svantaggi. L'unico svantaggio tangibile è l'alto costo, che ripaga dopo 1-2 mesi di utilizzo. Le caratteristiche positive di tali dispositivi sono:
- sicurezza per la salute umana;
- un'alta percentuale di risparmi elettrici (gli indicatori superano la soglia consumata da CFL);
- la possibilità di un utilizzo attivo di oltre 50 mila ore;
- mancanza di riscaldamento del case e sfarfallio;
- capacità di produrre la massima luce quando acceso;
- alta risorsa di lavoro indipendente dalle sovratensioni;
- la capacità di ottenere luce naturale.
Tali lampade di risparmio sono di piccole dimensioni e altamente resistenti. Allo stesso tempo, vengono installati rapidamente e hanno una garanzia pluriennale da parte dei produttori.
Criteri di successo
Per determinare quale lampadina è meglio scegliere in un appartamento, è necessario prendere in considerazione alcuni punti. Tra questi ci sono:
- Una valutazione della potenza nominale che influenza il consumo di elettricità.
- Fattore di potenza attiva e reattiva.
- Caratteristiche del flusso luminoso (luminosità, tonalità e indice CRI).
- Il tempo di attesa, dopo il quale la lampada inizia a brillare del 60-80%.
- Durata e numero di cicli di commutazione.
Per scegliere una lampadina a risparmio energetico, puoi fermarti presso un noto produttore, ma se l'acquirente ha sentito per la prima volta il marchio, è meglio rifiutare l'acquisto. Inoltre, tali lampade non dovrebbero essere acquistate per un ingresso o per l'illuminazione stradale, altrimenti ci sono molti che vogliono prenderle in prestito.
Potenza e vita
Le lampade a risparmio energetico possono avere 3 contrassegni di potenza: E14, E27 ed E40. Le caratteristiche distintive di tali dispositivi possono essere la mancanza di un dimmer e un controllo della luminosità. Di conseguenza, può essere richiesta un'alta tensione costante per mantenere un bagliore monofonico.
Ad esempio, quando si acquista una lampadina CFL da 9 volt, è necessario applicare un fattore 5 per calcolare la potenza. Alla fine, si scopre che ricorda una lampada a incandescenza da 45 volt.
Venendo al supermercato per le lampadine, dovresti guardare non solo al costo, ma anche alla conformità dei prodotti con i dati indicati sulla confezione. Ad esempio, il marchio ASD indica costantemente parametri di potenza e di luce che non sono veri sui loro prodotti.
Per quanto riguarda la vita utile, qui tutto è relativamente semplice. Se il prodotto è fabbricato in Cina, durerà fino a 5 mila ore (mentre le lampade di marca possono funzionare almeno fino a 10 mila ore).
Confronto e analisi dei parametri
Prima di scegliere lampade a risparmio energetico per la casa, i proprietari dovrebbero fare un confronto tra i tipi e i calcoli corrispondenti. La differenza tra sorgenti luminose CFL e LED è evidente. Ciò è evidente da momenti come:
- Distribuzione di elettricità consumata. I LED sono in grado di convertire fino al 95% di elettricità in flussi di luce (gli indicatori CFL sono molto più bassi).
- La durata delle lampade fluorescenti è molto inferiore a quella dei LED.
- Diversi indicatori di potenza, ad esempio, se CFL ha 13 watt, il LED emette più luce a 5 watt.
- Le lampade iniziano a illuminare efficacemente lo spazio dopo un po 'di tempo (l'uso di una lampada a LED richiede meno tempo).
Le ultime differenze di queste sorgenti luminose sono il prezzo e la resistenza strutturale. Con l'alto costo delle lampade a LED, hanno una struttura solida, che non si può dire di CFL.
Conoscendo tutti i parametri delle moderne lampade a risparmio energetico, puoi fare la scelta giusta.
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